Una nuova opportunità per le coppie in cerca di un figlio alla Casa di Cura La Madonnina
PUBBLICATO IL 18 FEBBRAIO 2019
Milano, 18 febbraio 2019 – Il centro di fecondazione assistita della Casa di Cura La Madonnina amplia le proprie tecniche di riproduzione assistita grazie alla partnership con Clinica Eugin.
Con un’esperienza consolidata negli anni, il centro di PMA, da oggi, oltre a tutti i trattamenti di fecondazione assistitaomologa, offrirà anche tutti i trattamenti per la procreazione assistita eterologa, consentiti dalla legge italiana.
Il centro della Madonnina offre alle coppie milanesi, lombarde e italiane che intendono sottoporsi a trattamenti di procreazione medicalmente assistita con elevati standard clinici internazionalie il supporto completo anche dal punto di vista ginecologico, elementi che garantiscono quindi una presa in carico globale delle coppie in cerca di un figlio.
A dirigere il nuovo centro, il dottor Mario Mignini Renzini, che con la sua équipe vanta una pluriennale esperienza nell’ambito delle tecniche di PMA, la dottoressa Alessandra Vucetiche la dottoressa Raffaella Borroni. Il laboratorio, elemento strategico per la buona riuscita dei trattamenti, sarà diretto dalla dottoressa Mariabeatrice Dal Canto,biologa tra le più esperte in Italia in questo ramo della medicina.
Nell’ambito dell’ultima indagine condotta dall’Istituto Superiore di Sanità sulla PMA emerge che, nel 2016, su un totale di 54.620 trattamenti iniziati dai centri partecipanti all’indagine, solo 714 sono di tipo eterologo, una percentuale pari quindi all’1,3% del totale. Di questi solo 16 riguardano la regione Lombardia, un numero troppo basso per poter coprire le esigenze della popolazione sia regionale sia nazionale.
“La legalizzazione delle tecniche di procreazione assistita eterologa in Italia arriva nel 2014, ma a causa di ragioni sociali e scelte legislative mancano nel nostro Paese donatori e donatrici di seme ed ovociti. Per questa ragione buona parte dei centri italiani ha stretto accordi con banche di gameti estere, dalle quali acquisisce ovociti vitrificati che, una volta trasportati in Italia, vengono scongelati e impiegati nei trattamenti per le coppie in Italia” spiega il dottor Mario Mignini Renzini, responsabile del centro. “Purtroppo, il processo di scongelamento riduce i tassi di successo dei trattamenti a causa della variabilità nei tassi di sopravvivenza degli ovociti vitrificati. In Lombardia, ad oggi, l’offerta di servizi di PMA eterologa è scarsa e strutturata in questo modo. Grazie alla partnership tra la Casa di Cura La Madonnina e Clinica Eugin, invece, le coppie potranno accedere a un modello operativo che si basa sull’inseminazione di ovociti freschi, in Spagna, per ottenere embrioni che vengono vitrificati e successivamente trasferiti nell’utero della paziente ricevente in Italia, ottenendo dei tassi di successo del tutto simili a quelli ottenuti con il transfer di embrioni freschi”.