Dr. Alberto Debernardi

Dr. Alberto Debernardi

Neurochirurgo

Neurochirurgia, Neurochirurgia (Adulti)

Lingue parlate

Inglese; Italiano

Curriculum

Il dottor Alberto Debernardi è specialista in Neurochirurgia presso la Casa di Cura La Madonnina.

Dopo la laurea in Medicina e Chirurgia conseguita nel 2001 presso l’Università degli studi di Pavia, nel 2006 si specializza in Neurochirurgia presso l’Università degli Studi di Brescia.

Il suo percorso professionale inizia presso strutture di rilievo, fra cui l’Istituto Giannina Gaslini di Genova e l’Istituto Clinico Humanitas di Milano.

Dal 2007 svolge la propria attività presso l’ASST Grande Ospedale Metropolitano Niguarda di Milano.

Nel corso della sua carriera, il dottor Debernardi ha eseguito oltre 4.000 interventi neurochirurgici in qualità di primo operatore in tutti gli ambiti della Neurochirurgia, sia cranica (oncologica e vascolare) sia spinale e del sistema nervoso periferico.

Significative esperienze professionali internazionali in paesi quali Germania, USA, Spagna e India contribuiscono ad arricchire il suo bagaglio di competenze. Parallelamente si dedica all’attività di Ricerca, pubblicando su riviste scientifiche internazionali sottoposte a peer review, tra cui la prestigiosa Neurosurgery. Il suo H-index è 9 e le pubblicazioni scientifiche 40 (aprile 2025). Il suo cognome viene riportato sulla copertina dell’edizione speciale 2015 della maggiore rivista del settore (Neurosurgery) come autore di 1 degli 8 articoli scientifici più letti nella storia della rivista stessa.

Nel 2023 fonda il Debernarditeam, gruppo di Medici, fisioterapisti e osteopati che trattano il paziente a 360 gradi al fine di sviluppare percorsi terapeutici su misura, che migliorano l'efficacia delle cure e il benessere complessivo del paziente.

Il dottor Debernardi si occupa di tutte le branche della Neurochirurgia: le patologie craniche (del cervello), della colonna vertebrale e del sistema nervoso periferico, focalizzando la propria pratica sull’impiego di tecniche innovative e mininvasive, privilegiando un approccio conservativo, ove possibile, sempre nell’ottica di un trattamento efficace che riduca al minimo l’impatto sulla persona. Questo approccio consente di sviluppare percorsi terapeutici su misura, migliorando l'efficacia delle cure e il benessere complessivo del paziente.