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Il dottor Gianfrancesco Gallino è chirurgo generale oncologo presso la Casa di Cura La Madonnina.

Dopo la laurea in Medicina e Chirurgia conseguita presso l’Università degli Studi di Milano (1994), si specializza in Chirurgia Generale presso il medesimo Ateneo (1999).

A partire dal 1991 frequenta per diversi anni la Divisione di Chirurgia Oncologica B della Fondazione IRCCS Istituto Nazionale dei Tumori, dove nel 2000 diviene Dirigente Medico di ruolo prima fascia all’interno della Struttura Complessa di Chirurga Colorettale.

A partire dal settembre 2012 svolge la sua attività presso la Struttura Complessa di Melanomi e Sarcomi dell’Istituto Nazionale dei Tumori, primo reparto a livello nazionale per ricoveri e numero di interventi dedicati a questa specifica patologia, dove ad oggi è uno dei referenti chirurgici e membro della squadra multidisciplinare.

In ambito di chirurgia oncologica dermatologica si occupa della cura e del trattamento del melanoma cutaneo, dei carcinomi cutanei e di Merkel, con oltre 1400 interventi maggiori effettuati nell’ultimo quinquennio come primo operatore (exeresi con biopsie del linfonodo sentinella, dissezioni linfonodali inguino-iliache, ascellari, laterocervicali, interventi per malattia al IV stadio come resezioni viscerali, ECT e perfusioni d’arto). In particolare ha la maggiore casistica personale a livello nazionale sulla chirurgia dei melanomi del retto e del canale anale.

Inoltre, con oltre 500 interventi, sempre come primo operatore, ha esperienza anche nel trattamento laparotomico dei tumori colorettali, dell’ileo e gastrici.

Una delle sue particolari aree di ricerca è quella relativa alla chirurgia conservativa e sphincter saving dei tumori del retto. Recentemente ha pubblicato anche all’interno degli Annals of Surgical Oncology un lavoro sulla metastasi di melanoma a ileo e colon presentando la seconda casistica mondiale per numerosità. Oltre a ciò si occupa di uno studio sulla diagnosi precoce delle recidive di malattia tramite marcatori biomolecolari (DNA free e MiRNA) e si interessa di problematiche immunologiche e programmi di vaccinazione per neoplasie gastroenteriche e melanomi cutanei.

Per quattro edizioni fa parte del comitato scientifico dell’International Symposium of Rectal Surgery e per un periodo è docente del Master di Chirurgia Colorettale e di tre edizioni (2013-15-17) del corso avanzato ESSO sulla gestione clinica del melanoma cutaneo.

Relatore a numerosi congressi a tema melanoma e altre neoplasie cutanee, è autore e coautore di oltre 120 pubblicazioni scientifiche (alcune delle quali anche premiate) di cui 92 su riviste nazionali e internazionali con index medicus.

Nel 1991 riceve anche il Premio Giovani della Società Italiana di Chirurgia e nel 2005 quello annuale per la miglior ricerca scientifica tra under 40, bandito dall’INT di Milano. Vince anche 4 borse di studio per lavori scientifici originali con temi sulla Chirurgia Oncologica Colorettale, cura del melanoma, Chirurgia dei melanomi dell’ano e preservazione della fertilità dopo chirurgia maggiore.