*(Il servizio è a pagamento e non è sostitutivo di un Pronto Soccorso, pertanto non può effettuare prestazioni con carattere di emergenza-urgenza. Potrebbe, inoltre, non essere garantito in caso di festività).

 

Easy Endoscopy è il nuovo servizio della Casa di Cura La Madonnina, attivo dal lunedì al venerdì, dalle ore 8.30 alle 16.30, che consente di effettuare a pagamento una gastroscopia o colonscopia in 24/72 ore lavorative (a seconda della prestazione) chiamando il numero 02 58395 264.

Prenotare un esame diagnostico all’apparato gastrointestinale può richiedere, infatti, giorni, se non addirittura mesi d’attesa che per il paziente si traducono in un prolungarsi di stress e discomfort. Per questo motivo, Casa di Cura La Madonnina ha velocizzato i tempi, così da poter fornire una diagnosi, e di conseguenza un percorso terapeutico, nel più breve tempo possibile.

 

Come funziona Easy Endoscopy

Per accedere a Easy Endoscopy basta chiamare il numero 02 58395 264, dal lunedì al venerdì, dalle ore 8.30 alle 16.30 e indicare brevemente all’operatore la sintomatologia e tipologia di esame di cui si ha necessità. L’operatore procederà a metterti in contatto con un nostro medico endoscopista.

 L’endoscopista ti contatterà in breve tempo per una valutazione clinica. Con lui potrai concordare:

• prestazione (gastroscopia transnasale o standard, colonscopia tradizionale o robotica);
• modalità di esecuzione (senza sedazione, sedazione cosciente, sedazione profonda).
• quando recarti in Clinica per l’esame, entro 24/72 ore lavorative in funzione del tipo di esame ed eventuale preparazione. 

Il risultato dell’esame con le eventuali indicazioni terapeutiche sarà consegnato al termine della procedura, mentre il risultato istologico di eventuali biopsie/polipectomie sarà disponibile in circa una settimana, fatta eccezione per i casi che richiedono particolari tempistiche tecniche.

 

Quando chiamare 

La gastroscopia è un esame che consente di valutare l’apparato gastrointestinale alto in caso di disturbi costanti o frequenti come:

• bruciore di stomaco (anche retrosternale);
• dolore di stomaco, soprattutto a stomaco vuoto;
• senso di nausea/vomito; 
• difficoltà digestive;
• difficoltà a deglutire (disfagia);
• sensazione di nodo in gola.

La colonscopia, invece, è un esame a carico dell’apparato gastrointestinale basso, che può essere richiesto in caso di disturbi cronici o assidui quali:

• dolore addominale;
• difficoltà digestive croniche;
• diarrea e/o stitichezza;

A queste evenienze si possono aggiungere, per entrambe le procedure, anche:

• presenza di sangue nelle feci;
• anemia di natura ignota;
• perdita di peso significativa e senza causa nota;
• sospetto clinico di determinate patologie;
• screening;
• pazienti affetti da malattie infiammatorie croniche;
• follow-up.

 

Cosa sapere prima di recarsi in Madonnina

Prima di recarsi in Clinica per effettuare l’esame occorre sapere che:

• La gastroscopia può essere effettuata solo dopo un digiuno di almeno 6 ore, richiesto al paziente.

• La colonscopia, invece, nelle 48 ore antecedenti la prestazione, richiede al paziente l’assunzione orale di alcuni litri di preparazione lassativa per ripulire adeguatamente l’intestino.

Con una preparazione ridotta (o in combinazione a quella tradizionale, se il paziente è molto stitico) è possibile eseguire il Colon Wash, ossia il lavaggio retrogrado del colon mediante delle irrigazioni intestinali della durata di circa 45 minuti circa, effettuate tramite apposita apparecchiatura.

La corretta modalità di preparazione, comunque, sarà concordata con il gastroenterologo in fase di prenotazione.

Per la sedazione profonda, il paziente dovrà presentare in visione l’esito di alcuni esami non antecedenti ai 3 mesi: Emocromo, Glicemia, Creatinina, Elettroliti, PT, PPT, ECG. Qualora non ne fosse in possesso, potrà eseguirli a pagamento in Madonnina alcune ore prima dell’esame o, se nell’hinterland milanese, anche al proprio domicilio nei giorni antecedenti la prestazione (sempre tramite la Clinica).

La sedazione, leggera o profonda, non consentirà, inoltre, al paziente di guidare dopo la procedura, per cui è necessario venga accompagnato.