Visite urologiche gratuite di prevenzione maschile alla Madonnina per Movember

Visite urologiche gratuite di prevenzione maschile alla Madonnina per Movember

24 OTTOBRE 2025

Visite urologiche gratuite di prevenzione maschile alla Madonnina per Movember

24 OTTOBRE 2025

Per accedere alle visite gratuite è necessario registrarsi

Casa di Cura La Madonnina aderisce a Movember con una propria campagna di prevenzione dedicata alla salute maschile e propone un programma di visite urologiche di screening gratuite per gli uomini, attivo per tutto il mese di novembre, fino a esaurimento delle disponibilità.

Movember è il movimento internazionale che ogni novembre promuove la prevenzione e il benessere maschile, con particolare attenzione ai tumori della prostata e dei testicoli. Il nome nasce dall’unione di “November” e “Moustache” (baffi), simbolo dell’iniziativa che invita gli uomini a farsi crescere i baffi per sensibilizzare sul tema.

 

Il calendario delle visite di screening

Di seguito il calendario delle visite urologiche gratuite di screening, per gli uomini, offerte da Casa di Cura La Madonnina:

  • venerdì 7 novembre ore 10:00;
  • martedì 11 novembre ore 16:00;
  • venerdì 14 novembre ore 10:00, 11:20, 11:40, 12:00, 12:20, 14:20, 14:40, 15:00, 15:20 e 18:30;
  • martedì 18 novembre ore 16:00;
  • venerdì 21 novembre ore 10:00 e 18:30;
  • martedì 28 novembre ore 10:00 e 18:30.

 

Come prenotare

Le visite urologiche gratuite possono essere prenotate, fino a esaurimento dei posti disponibili, chiamando il Servizio Prenotazioni della Casa di Cura La Madonnina allo 02 50030013 (dal lunedì al venerdì, dalle ore 8:30 alle 18:30, e il sabato dalle ore 8:30 alle 13:00), specificando all’operatore “Visita Urologica Movember”.

 

Quando effettuare i controlli 

Le visite urologiche dovrebbero essere considerate parte integrante del percorso di salute maschile in ogni fase evolutiva della vita. In particolare:

  • prima dei 45 anni, è consigliato iniziare a effettuare controlli periodici

In presenza di familiarità per tumori urologici, dai 45 anni dovrebbero essere effettuati con cadenza annuale.

  • dai 50 anni, i controlli dovrebbero diventare annuali, anche in assenza di sintomi o familiarità, così da favorire una diagnosi precoce e, ove possibile, la prevenzione attiva di alcune patologie urologiche.

Una visita specialistica è sempre opportuna, poi, in presenza di sintomi a carico dell’apparato uro-genitale quali:

  • dolore, bruciore o fastidio;
  • problematiche di minzione;
  • alterazioni all’aspetto di pene e/o testicoli;
  • disfunzioni erettili.

Non va dimenticato, infatti, che una diagnosi precoce, non solo di patologie maligne come quelle tumorali, ma anche benigne quali, ad esempio, calcolosi e ipertrofia prostatica benigna, permette di trattarle in maniera più efficace, con meno complicanze e tassi di guarigione più alti.

Molte patologie urologiche, infatti, nelle fasi iniziali possono essere del tutto asintomatiche, rendendo i controlli regolari l’arma più efficace.

 

Come si svolge la visita urologica

La visita urologica inizia con l’anamnesi, ovverosia la raccolta di informazioni sullo stato di salute della persona e della sua famiglia e di eventuale familiarità con patologie urologiche.

Si passa, poi, all’esame obiettivo urologico.

Infine, viene eseguita l’esplorazione rettale: il medico inserisce delicatamente medio e indice, coperti da guanti sterili, all’interno del retto del paziente per controllare la prostata e individuare eventuali variazioni e anomalie a suo carico.

La visita urologica rappresenta il primo e fondamentale passo per valutare la salute dell’apparato uro-genitale, ma la medicina moderna offre anche strumenti di approfondimento, come analisi del sangue o indagini strumentali, utili e spesso necessari a completare la valutazione del quadro clinico.