Infusioni di vitamine per via endovenosa: di cosa si tratta

PUBBLICATO IL 23 MARZO 2023

Lo stile di vita frenetico e lo stress ci privano spesso di forze e indeboliscono il sistema immunitario. Una terapia vitaminica effettuata per via endovenosa è una metodica che può aiutare a rinforzare il proprio organismo e riacquistare il giusto equilibrio psico-fisico. Scopriamo meglio di cosa si tratta con la dottoressa Cristina Fumagalli, specialista in anestesia che in Casa di Cura La Madonnina effettua questo tipo di trattamento.

 

Cos’ è la terapia infusionale di vitamine

“Le infusioni vitaminiche per via endovenosa, note anche come terapia vitaminica per via endovenosa (TV), sono molto semplicemente delle flebo di vitamine ad alta concentrazione - spiega la dottoressa Fumagalli -. Somministrate per via ematica hanno 2 benefici:

  • arrivano più velocemente alle cellule;
  • possono essere maggiormente assorbite dall’organismo rispetto al cibo e agli integratori assunti per via orale, con risultati potenziati”.


 

Quali sostanze vengono infuse

Esistono diverse tipologie di sostanze che possono essere infuse nelle flebo, in combinazioni personalizzate, e dosaggi specifici a seconda di quali siano le carenze riscontrate e/o l’obiettivo che si vuole ottenere. Fra queste le principali sono: 

  • vitamine, in particolare C e del gruppo B;
  • minerali (manganese, magnesio, zinco, sodio, potassio etc.);
  • amminoacidi;
  • antiossidanti;
  • farmaci omeopatici che vanno ad agire sul metabolismo, stress ossidativo, stanchezza cronica e hanno un effetto energizzante.

 

Per chi è indicato il trattamento

L’infusione vitaminica può essere utilizzata per persone che:

  • hanno 1 o più carenze vitaminiche/minerali che non sono in grado di seguire un’alimentazione equilibrata o perché affette da patologie che impediscono loro un corretto assorbimento vitaminico. Uno dei vantaggi della terapia vitaminica endovenosa è anche quello di poter somministrare determinate vitamine a soggetti che, per sensibilità, intolleranze o allergie alimentari, sono impossibilitati ad assumerle correttamente con l’alimentazione;
  • non hanno carenze patologiche, ma che per uno stato di affaticamento o stress vogliono migliorare il proprio benessere psico-fisico.

 

I benefici delle infusioni vitaminiche

I benefici della terapia vitaminica endovenosa possono essere diversi, anche a seconda del cocktail utilizzato e della persona. Fra questi i principali sono:

  • rinforzo del sistema immunitario;
  • aumento dei livelli di energia e minor affaticamento;
  • rigenerazione e rivitalizzazione cellulare;
  • riattivazione del metabolismo;
  • depurazione dell’organismo da metalli tossici e sostanze di scarto;
  • miglioramento della propria funzionalità intestinale;
  • miglioramento di umore e concentrazione;
  • rinforzo di unghie e capelli;
  • pelle più sana;
  • effetto anti-aging;
  • riduzione degli stati dolorosi e/o infiammatori;
  • diminuzione delle manifestazioni di asma, allergie, sinusiti.

 

I rischi della terapia vitaminica

Le vitamine possono determinare interazioni con altri farmaci o addirittura essere tossiche per l’organismo, se assunte in dosi eccessive. Per questo motivo, è opportuno che il trattamento venga effettuato da personale medico qualificato che proceda a tutte le opportune valutazioni cliniche preliminari alla somministrazione.

Il trattamento, inoltre, deve essere valutato in caso di: 

  • donne in gravidanza e allattamento; 
  • alcune patologie, fra cui quelle renali o cardiovascolari.

 

Come viene somministrata 

Il cocktail di vitamine e sostanze nutrienti viene somministrato in sacche sigillate attraverso un piccolo tubo e un ago, proprio come una normale flebo.

L’infusione viene generalmente effettuata in cicli di circa 10 sedute della durata di 20 minuti - 1 ora l’una (a seconda del quantitativo infuso), durante le quali il paziente è comodamente seduto o disteso su un lettino.

Terapia vitaminica e Auto Emo-Infusione (GAEI)

La terapia vitaminica può essere effettuata da sola o, per potenziarne l’effetto, immediatamente a seguito della seduta di Auto Emo-Infusione (GAEI). La GAEI consiste nel prelievo di 100/150 ml di sangue del paziente che, raccolto in una sacca, viene miscelato in un sistema a circuito chiuso con una concentrazione variabile di ossigeno/ozono e poi reinfuso nel paziente.

L’ossigeno e ozono, naturalmente presenti nella nostra atmosfera, trasportati dal sangue in tutto l’organismo vanno a potenziare il microcircolo e svolgere svariate funzioni:

  • analgesica;
  • antinfiammatoria;
  • rigenerante e rivitalizzante;
  • energizzante;
  • decontratturante: andando a rilassare la muscolatura è indicata anche per gli atleti dopo un’importante attività sportiva;
  • antiossidante;
  • detossinante;
  • rinforzante;
  • lipolitica, ovverosia di scioglimento di grassi, andando ad agire su cellulite e adiposità localizzate.
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