Intestino in vacanza: come mantenerlo in salute prima, durante e dopo le ferie

PUBBLICATO IL 23 LUGLIO 2024

Preparare adeguatamente l'intestino per le vacanze è essenziale per godersi al meglio un periodo di riposo senza spiacevoli imprevisti e fastidi. Che si tratti di un soggiorno in un altro Paese o in Italia, seguire alcuni accorgimenti può fare la differenza tra una vacanza da sogno e una con problematiche gastrointestinali. 

Il Dr. Felice Cosentino, Gastroenterologo e specialista in Chirurgia dell’Apparato Digerente ed Endoscopia Digestiva della Casa di Cura La Madonnina, ci illustra come preparare l'intestino prima della partenza e quali accorgimenti seguire nel corso delle ferie e al rientro da queste.

 

Microbiota intestinale e vacanze

“Durante le vacanze estive, il cambio di abitudini può alterare l’equilibrio del microbiota intestinale (in passato chiamato semplicisticamente ‘flora intestinale’), ovverosia l’insieme di microrganismi che popolano l’intestino e aiutano a mantenere in salute noi e il nostro sistema immunitario, originando quella che viene definita ‘disbiosi intestinale’, cioè un prevalere all’interno dell’intestino delle specie batteriche ‘nocive’ (patogene), rispetto quelle ‘buone’ (non patogene)”, spiega il dottor Cosentino

I sintomi tipici della disbiosi sono:

  • gonfiore addominale;
  • meteorismo e pancia gonfia;
  • difficoltà digestive;
  • stipsi e/o diarrea anche alternate;
  • senso di bruciore intestinale.

 

Come preparare l'intestino prima di partire

Prima di partire per le vacanze è consigliabile, quindi, adottare una serie di misure per preparare l'intestino ad affrontare gli stravolgimenti e i cambiamenti alla propria routine, anche alimentare. In questa fase sarebbe opportuno:

  • consumare un buon quantitativo di frutta e verdura che contengono vitamine, fibre e minerali;
  • limitare cibi grassi, fritti e alcol che appesantiscono l’intestino e contribuiscono ad abbassare le difese immunitarie;
  • assumere moderatamente probiotici: far sì che nella propria dieta siano presenti alimenti contenenti naturalmente probiotici quali yogurt, kefir etc. o assumere integratori specifici. Tutto questo con moderazione in quanto un loro consumo eccessivo potrebbe comportare diarrea e sortire l’effetto opposto.

 

Come mantenere l'equilibrio della flora intestinale durante le vacanze

Nel corso della vacanza è importante non stravolgere del tutto le proprie abitudini e continuare a prendersi cura del proprio intestino con alcuni accorgimenti quali:

  • non esagerare con pizza, patate, riso, carboidrati complessi e alimenti contenenti amido che possono causare stipsi;
  • contenere l’uso di alcol, cibi grassi (insaccati, frittura), dolci e bevande zuccherine che possono irritare l’apparato gastrointestinale e la sua mucosa;
  • non rinunciare a frutta e verdura, fondamentali per regolarità e benessere intestinale;
  • non esagerare con i condimenti;
  • alternare le classiche insalatone a verdure cotte che risultano più facilmente digeribili;
  • svolgere una moderata attività fisica come una camminata o passeggiata in bicicletta di almeno 30 minuti;
  • consumare yogurt e frutta secca a colazione o per merenda, ma con moderazione, in quanto in dosi eccessive favoriscono il transito intestinale;
  • idratarsi bene: l’assunzione del giusto quantitativo di acqua è fondamentale per la consistenza delle feci, oltre che necessaria per combattere la disidratazione che le alte temperature possono causare.

 

Attenzione all’acqua 

Quando si viaggia in Paesi in cui la qualità dell'acqua non è garantita, è fondamentale prendere ulteriori precauzioni per evitare problemi intestinali:

  • assicurarsi di bere acqua solo da bottigliette sigillate e utilizzare la stessa anche per il lavaggio dei denti;
  • evitare il ghiaccio poiché potrebbe essere stato prodotto con acqua non potabile o contaminata;
  • consumare solo cibi cotti e ben caldi ed evitare frutta e verdura crude;
  • lavarsi le mani frequentemente con acqua e sapone o gel idroalcolico, soprattutto prima di mangiare e dopo essere stati in bagno;
  • se si cucina, utilizzare solo acqua prima bollita e disinfettare frutta e verdura con soluzioni apposite.

 

Come depurare l’intestino al rientro 

Al rientro dalle vacanze è importante far sì che l’intestino torni alla sua routine, abbandonando gli eccessi vacanzieri e depurandosi dalle tossine accumulate.

“In questo periodo ci si trova spesso a dover riprendere velocemente le proprie attività quotidiane, riprogrammando impegni e scadenze, quindi può verificarsi anche quella che in molti chiamano ‘sindrome da rientro’, con sintomi di ansia e malessere che possono riguardare anche l’intestino: il nostro secondo cervello”, spiega il dottore.

Alcuni consigli per affrontare al meglio il rientro dalle vacanze da un punto di vista gastrointestinale possono essere:

  • riprendere gradualmente l’attività fisica: lo sport riduce lo stress, libera endorfine e contribuisce anche a migliorare la digestione e stimolare il transito intestinale;
  • regolarizzare gli orari: dormire a sufficienza e mangiare sempre alla stessa ora aiutano anche il sistema digestivo a stabilizzarsi in un’abitudine;
  • evitare pasti troppo abbondanti e distribuire, invece, l'assunzione di cibo in pasti piccoli e frequenti;
  • cercare di ridurre lo stress da rientro, tramite tecniche di rilassamento come meditazione, respirazione profonda, yoga etc;
  • bere molta acqua: l’acqua aiuta ad eliminare le tossine e riattiva l’intestino. Un bicchiere di acqua tiepida con il succo di non più di mezzo limone prima di andare a dormire o un bicchiere di acqua tiepida il mattino a digiuno da sola o con dello zenzero in infusione, possono essere un toccasana;
  • consumare cibi depurativi: aloe vera, curcuma, prezzemolo, zenzero, finocchio, limone sono solo alcuni degli alimenti ricchi di vitamine e noti per la propria funzione detox e antinfiammatoria, che aiuta l’organismo a smaltire le scorie accumulate.

 

Quando andare dal gastroenterologo dopo il rientro

Può succedere che nonostante le precauzioni e i buoni propositi del vacanziere per tornare alla normalità l’intestino non sembra voler riprendere le normali abitudini. I pazienti riferiscono:

  • meteorismo;
  • distensione viscerale;
  • borborigmi (brontolii dello stomaco);
  • spasmi;
  • feci non formate, stipsi o diarrea. 

In tal caso si rende necessaria una visita specialistica gastroenterologica. Molto probabilmente si è instaurata una disbiosi intestinale o è emersa qualche intolleranza alimentare latente (lattosio, glutine, istamina, ecc.). In tal caso il medico specialista richiederà alcuni accertamenti specifici per valutare lo stato di salute del colon e la tollerabilità alimentare. Seguirà una terapia appropriata (dieta, integratori, farmaci, ecc.) e, se necessaria, una buona ‘Idrocolonterapia depurativa’ allo scopo di pulire e detossificare il colon.  

E via per le prossime vacanze!

Cura e Prevenzione